Processo

VPF
Il principio fondamentale su cui si basa la tecnologia Variable Pressure Foaming è l’utilizzo, all’atto della schiumatura, del vuoto e della pressione come variabili di processo, permettendo di non impiegare agenti esterni non controllabili e dannosi per l’ambiente, quali CFC/HCFC, cloruro di metilene, CO2, ottenendo un materiale espanso con sola acqua, che risulta totalmente eco-compatibile e riciclabile. Le camere del sistema VPF possono essere considerate come dei reattori chiusi, dove la pressione può essere fissata e mantenuta nel tempo.

CPF
Lo speciale processo Controlled Predispersion System permette di introdurre le microcapsule nella fase di preparazione delle materie prime, ottenendo così una predispersione controllata. Questo permette di realizzare un poliuretano con un’omogenea distribuzione dei microadditivi all’interno della struttura cellulare